Nostro malgrado ci tocca registrare che abbiamo appreso dai giornali e dal blog di AN (ovviamente informato) della programmata assemblea pubblica sul Piano di Governo del Territorio.
Nessuno si è preso la briga di informare formalmente (neppure informalmente) i nostri consiglieri che, seppur di minoranza, sono rappresentativi di una parte importante di cittadini, di un evento così importante nella vita del nostro paese.
Non va dimenticato che attraverso il PGT si determina in modo sostanziale la politica e la pianificazione di gestione (aggiungerei di salvaguardia) del territorio in un orizzonte pluriennale.
Evidentemente l'amministrazione non ritiene opportuno "condividere" la propria visione con la totalità dei cittadini ma soltanto con la "maggioranza" che ritengono di rappresentare (probabilmente informata diversamente sarebbe ancora più singolare per non dire altro).
Detto questo, visto l'importanza dei temi trattati, invitiamo anche noi tutti i cittadini a partecipare a questa assemblea pubblica che si terrà il prossimo 1 APRILE 2008 alle 20.30 presso la Sala Consiliare del nuovo Municipio.

28 commenti:
Sarà una presentazione pura e semplice?
Come mai pur essendo prevista nello statuto (scaricato dal sito del comune)una fase consultiva della cittadinanza non è mai stato utilizzata (almeno negli ultimi 10 anni: da quando abito a Castelmella), neppure su un tema così importante come il PGT?
O si ritiene che i cittadini (e non soltanto i politici) non possano avere una loro idea del territorio e portare qualche "proposta"?
Grazie.
Pensiamo che sarà una semplice "esposizione" di quanto già definito nei documenti del PGT; è probabile quindi che verrà lasciato pochissimo spazio ai cittadini che presenzieranno.
Perchè non vengano utilizzati, pur essendo previsti nello statuto comunale, i sistemi di consultazione preventiva dei cittadini, francamente è una domanda da rivolgere agli amministratori.
La minoranza consiliare non viene neppure informata (se fosse possibile neppure "dopo")...
Tutte le "idee", vengano esse da "politici" o da "cittadini" devono essere valutate con attenzione per individuare la migliore soluzione "possibile" per la colletività, soprattutto su un tema così importante come la salvaguardia del nostro territorio (già abbondantemente cementificato).
Esprimo la mia tristezza per l'ostentazone dimostrata ieri dall'amministrazione nel presentare il suo programma, ho partecipato con mio marito, eravamo in pochi, in ogni modo si è cercato di far apparire CastelMella come la Beverly Hills della Padania.
Ieri in assemblea un mio coetaneo ha segnalato la problematica dell'eletrodotto per la scuola superiore in costruzione a Onzato, la risposta del assessore Mauro Galeazzi non mi ha convinto molto.
Il tema della scuola è già stato affrontato in un precedente POST (Scuola superiore a Castel Mella del 14/02/2008).
Fra i commenti a quel post vi erano anche alcuni riferimenti precisi alla normativa vigente (italiana ed europea).
Da parte nostra stiamo conducendo alcuni approfondimenti con l'aiuto di tecnici (anche legali).
Anche a noi la risposta dell'assessore non ha convinto.
Sarà comunque nostra cura mantenere informati i cittadini dell'evolversi di questa situazione.
Non c'entra nulla ma, posso farvi una domanda: sempre nell'assemblea di ieri è stato detto che il debito pubblico gravante su ogni cittadino di Castel Mella è passato da 500 a 300 € mentra la popolazione, se non sbaglio, la è passata da 6500 a 10100 abitanti dal 1993 al 2008.
Significa quindi che l'indebitamento è passato da 3.250.000 a 3.030.000...
Non mi sembra variato di molto è solo spalmato su un numero superiore di abitanti.
E' corretto il mio ragionamento o vi è qualcosa di sbagliato?
L'altra sera si sono vantati tanto di aver messo per tempo le informazioni sul sito del comune, specifico che è per obbligo di legge, altrimenti sul nostro sito comunale non c'è mai niente di aggiornato in merito a delibere e provvedimenti della Giunta.
E' vero che i terreni o parte di essi dove sorgerà la nuova scuola superiore sono di proprietà della famiglia del consigliere Mannatrizio?
Quando è prevista la posa della prima pietra dell'Università Padana a Castel Mella?
Dopo il Parlamento del Nord, il Sindacato padano, gli Alpini Padani, Miss Padania perchè non offrire ai nostri giovani anche la formazione universitaria?
Castel Mella sarebbe la sede ideale...
Caro visitatore "anonimo",
I terreni dove sorgerà la nuova scuola sono di proprietà da molti anni della famiglia Fenaroli. Faresti meglio ad informarti privatamente, non sono questi luoghi dove lanciare simili interrogativi.
Purtroppo la "famiglia del consigliere Mannatrizio" abita esattamente in parte alla futura scuola e dovrà rinunciare ad un pò di tranquillità, ma tant'è che la realizzazione di una opera così importante (con l'annesso campo da rugby) vale bene il disagio.
Spero di aver chiarito i dubbi anche di altri poco informati.
Cons. Daniele Mannnatrizio
Dovrebbe sapere che l'area è stata ceduta al Comune attraverso donazione testamentaria negli anni '80. Scarsa informazione?
Chi abita nel nostro paese da almeno 20 anni questa cosa la sa benissimo.
Ci abito da 24!
Parte dell'area è stata recentemente ceduta da Fenaroli, con il quale è stata concordata la destinazione. Se qualcosa è stato "donato" era con vincolo d'uso, è ben diversa la questione. L'ufficio tecnico è a disposizione.
Ciò che preme chiarire è la proprietà di "altri" dell'area, di questi tempi è bene fugare ogni dubbio.
Che ne pensate del volantino in distribuzione in questi giorni dove vengono ricordate tutte le realizzazioni dell'aministrazione negli ultimi 15 anni?
Che ne pensate del volantino della Lega distribuito nelle case in questi giorni?
Ho le idee un po' confuse... mi potete aiutare a capire.
Sicuramente questo mannatrizio non fa come il precedente sindaco che si è reso fabbricabili le proprie aree!
Magari il terreno non è suo,però un posto nella prossima giunta per il disturbo causato glielo trovano.
Sai non tutti possono fare come è successo a Onzato...zona Macina.
Vah beh, io sto aspettando di vedere il famoso rallentamento demografico annunciato dal sindaco.
Dal momento della donazione l'area è passata in proprietà del comune.
Oggi ho visto un articolo sul Giornale di Brescia sulla riunione PGT: io c'ero e non mi è parso di vedere quel grande entusiasmo di pubblico dopo la presentazione.
Anzi mi parevano più voci in dissenso, che a favore di quanto presentato.
Vi segnalo che oggi sul Giornale di Brescia vi è un articolo sulla presentazione del PGT a Castel Mella.
Mi pare che la scelta di "limitare lo sviluppo demografico" sià più che una scelta una necessità, visto che sarebbe impossibile per ovvi motivi il nuovo raddoppio della popolazione come avvenuto negli ultimi 15 anni...
Mi apre che affermare che non sono più in programma grandi lottizzazioni o nuove costruzioni sia una scelta quantomeno di decenza...
E' già stato lottizzato e costruito tutto l'edificabile, con grande consumo (scempio) di territorio....
Quanto apparso sul Giornale di Brescia di oggi, in merito al PGT di Castel Mella, è quantomeno di parte.
Dopo lo scempio di terreno e l'incremento esponenziale degli ultimi anni e ovvio che bisogna "rallentare", anche perchè molto case nuove sono ad oggi invendute...
Non mi pare quindi una "scelta" così "strategica" dell'amministrazione ma più una necessità "suggerita dagli eventi".
Per fortuna che si stanno fermando da soli....
Credo che il paese, dopo lo scempio di territorio degli ultimi anni non avrebbe potuto reggere oltre....
Dove è la scelta di "qualità della vita" ostentata dall'amministrazione sul Giornale di Brescia di oggi?
Abito da poco a Castel Mella, in una delle zone urbanizzate "intensivamente" negli ultimi anni, provengo dall'hinterland di Milano e francamente non vedo grandi differenze in termini qualitativi.
Aggiungo poi che nell'ultimo periodo più volte mi hanno scassinato la porta del garage...
Forse sarebbe opportuno alle dichiarazioni di intenti fare seguire anche qualche fatto concreto...
Diciamo che è positivo che finalmente si "freni" sull'espansione demografica e soprattutto urbanistica del territorio....
La costruzione della scuola superiore mi pare un po' "singolare" visto l'estrema vicinanza con il capoluogo...
In merito alla costruenda scuola superiore non ho visto nessun piano ne studio preliminare sul bacino di utenza (non siamo un po' troppo vicini a Brescia?) ne sull'eventuale raggiungibilità da parte del territorio circostante al nostro comune.
Non mi pare neppure che sia previsto uno stanziamento da parte comunale per migliorare i collegamenti (trasporti pubblici).
O paga tutto la provincia?
Dopo la scuola superiore vi sarà anche un distaccamento dell'università?
Come mai il nuovo PGT non prevede nulla per gli anziani (centro di aggregazione, strutture, servizi, RSA)?
Mi pare che negli ultimi anni si sia pensato (anche giustamente) soprattutto alla fascia giovane (Polo scolastico, Asilo, Palestra, Auditorium...) non sarebbe ora di pensare un po' anche ai nostri anziani?
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