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31 dicembre 2010

LETTERA AL DIRETTORE "GIORNALE DI BRESCIA" 31/12/10

Signor direttore,
il notiziario “Qui Castel Mella”, periodico a cura
dell'Amministrazione Comunale di Castel Mella, per decisione
della maggioranza consiliare, nega l'accesso ai membri
dell'opposizione. Per questa ragione chiedo ospitalità per
informare, con alcuni esempi, i cittadini di Castel Mella e
l'opinione pubblica bresciana sul modo di amministrare
scelto in questo Comune dalla Lega Nord e dai suoi alleati.
1.La Giunta di Castel Mella il 10.5.2010 ha deliberato in
materia di iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri
prescrivendo requisiti aggiuntivi per i cittadini
extracomunitari. L'UNAR (Ufficio Nazionale
Antidiscriminazione Razziale del Ministero Pari Opportunità)
ha chiesto al Sindaco di Castel Mella il ritiro del
provvedimento perchè non in linea con il diritto nazionale
ed internazionale. Il Comune ha solo parzialmente
ottemperato prendendo tempo in attesa delle nuove
inevitabili iniziative dell'Unar
2.Sempre in materia di discriminazione razziale pende presso
l'Unar una nostra segnalazione riguardante lo Statuto
Comunale che all'art. 1.6 distingue i residenti per etnia di
appartenenza. Attendiamo le azioni Unar
3.Nel 2009 la Giunta di Castel Mella ha ritirato la sua
delibera con la quale escludeva dai premi agli studenti più
meritevoli i cittadini stranieri. Lo ha fatto per iniziativa
giudiziaria e perchè investita dalle proteste delle
associazioni più rappresentative del paese
4.Il ruolo di “Revisore Unico dei Conti” è stato assegnato,
naturalmente dietro congruo compenso, alla signora Monica
Margariti moglie del sen. Mazzatorta, Sindaco leghista di
Chiari. Decine di candidature di stimati professionisti
bresciani sono state escluse
5.I ruoli di responsabili dei settori Lavori Pubblici e
Urbanistica dell'amministrazione sono stati affidati dal
Sindaco rispettivamente all'Arch. Monaco, Sindaco leghista
di Dello e al Geometra Rigosa, Assessore leghista di Rodengo
Saiano, scelti fuori dal novero dei dipendenti pubblici
6.La soc. comunale Castel Mella Servizi ha nel Consiglio
d'Amministrazione la signora Monica Colombo nominata dal
Sindaco in sostituzione del marito sig. Vittorio Andreoli,
Consigliere Comunale leghista, dimessosi dalla soc. a causa
di incompatibilità di legge
7.l'ing. Guido Bonomelli, Sindaco leghista a tempo pieno per
due mandati e poi assessore provinciale fino alle ultime
elezioni, ha smesso il 1.10.2010 di fare il politico di
professione per intraprendere una nuova carriera in
“Infrastrutture Lombarde spa”, società totalmente
controllata dalla Regione Lombardia. Naturalmente per merito
professionale.

Tutto questo è avvenuto mentre Castel Mella veniva quasi
totalmente edificata con un consumo di territorio che, nel
medesimo arco di tempo, non teme alcun confronto e con la
messa in movimento di giganteschi interessi immobiliari.

Io penso semplicemente che la furia propagandistica contro
gli stranieri serva solo a carpire la buona fede degli
elettori e che la vocazione di questi amministratori sia da
ricercare invece nella partitocrazia, nel nepotismo, nella
tutela di interessi estranei alla grande maggioranza dei
cittadini.

Giovanni Caramagno
Capo gruppo Lista civica
Uniti per Castel Mella.

27 dicembre 2010

UN NATALE ALL'INSEGNA DELL'IPOCRISIA.

La LEGA DESTROSA a Castel Mella ha aperto ufficialmente la sua campagna elettorale, ovviamente alle spalle dei contribuenti.
Il nuovo numero del giornalino Qui Castel Mella ne è una prova lampante, un chiaro esempio di uso a fini politici del giornale informativo pagato da tutti, e ripeto tutti i cittadini.
Onestamente a noi non interessa dell’elezione dell’assessore Galeazzi come segretario della Lega del collegio 28, quale utilità ne trae il cittadino da questa informazione?
Se è un vanto per la LEGA DESTROSA , facesse un giornalino a spese proprie al fine di propagandare notizie inutili come queste.
Riflettiamo invece prendendo come spunto i titoli riportati su Qui Castel Mlella:
• IL SAGRATO TORNA ALL’ANTICO SPLENDORE: Nulla da dire salvo che nella fase progettuale la LEGA DESTROSA avrebbe fatto meglio a pensare che un ampliamento così sarebbe stato causa di problemi alla viabilità, la prova viene dal fatto che il Pulmino “17” per Castel Mella non riesce più a passare dal centro causando disagi a chi utilizza il servizio di trasporto pubblico.
• GALEAZZI SEGRETARIO DELLA LEGA DEL COLLEGIO 28: Ho già in precedenza espresso il mio giudizio riguardo l’uso dell’informazione pubblica fatto dalla LEGA DESTROSA.
• UNA NUOVA TANGENZIALE UN’ALTRA PROMESSA MANTENUTA: Anche qua riguardo le promesse mantenute voglio ricordare quelle elettorali, utili per raccogliere voti ma presto dimenticate proprio da chi le ha promesse, questa estate speravo di fare il bagno nel lido estivo tanto propagandato in campagna elettorale, ma dire solo così sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, in altre parole troppo semplice, restiamo invece ai fatti, a distanza di anni possiamo solo dire che la rotatoria di Viale Caduti ha avuto un costo superiore a 100.000 Euro per i cittadini di Castel Mella, mentre il restante è stato finanziato dalla Provincia.
Ma tuttora addì 27 dic. 10 io mi faccio la mia bella coda per uscire del paese.
• PRESENTATO AL MINISTRO MARONI IL “MODELLO CASTEL MELLA” PER LA SICUREZZA: La LEGA DESTROSA sa riempirsi la bocca della parola “sicurezza”, ma la realtà oggi è ben diversa, per presidiare il territorio noi abbiamo a disposizione solo 4 Agenti di polizia locale, se facciamo due conti, abbiamo un’agente ogni 2750 abitanti.
Per fare un po’ di cronostoria è meglio ricordare che fu stipulata una convenzione con la Polizia locale di Roncadelle, ma sempre per scelta della LEGA DESTROSA quella convenzione venne revocata per stipularne una nuova con la Polizia Provinciale.
La domanda è, Quante macchine della Polizia provinciale avete visto presidiare il nostro territorio? Io personalmente nessuna.
Questa convenzione fu stipulata quando l’assessore Bonomelli era ancora ben accetto in provincia.
Il paradosso è che statisticamente ci sono procapite più medici nei paesi del terzo mondo che agenti di polizia locale impegnati nel presidio del territorio di Castel Mella.
• PRESIDENTE DÌ UN CONSIGLIO EFFICIENTE: Sorvoliamo, non basterebbero 10 pagine per spiegare quale sia la concezione di efficienza della LEGA DESTROSA.
• UNA PICCOLA, GRANDE IDEA PER AIUTARE CHI E’ IN DIFFICOLTA’: Finalmente anche l’assessore Girelli si è reso conto che da anni le famiglie pagano sulla loro pelle la crisi economica, peccato che si dimentichi di dire anche che, avevamo presentato emendamenti al bilancio per quasi 100.000 Euro, a costo zero per i cittadini, poiché chiedevamo tagli di alcune spese come per esempio la riduzione del 50% delle indennità di carica.
Con quei soldi chiedevamo la realizzazione di un fondo a sostegno delle famiglie di Castel Mella, è inutile dire che il voto della LEGA DESTROSA fu contrario e unanime, bocciando così tutte le nostre proposte.
• UN ANNO DÌ SPORT PER VINCERE LA SFIDA PIU’ IMPORTANTE: Mi ricordo come fosse oggi l’inaugurazione del Velodromo intitolato a Marco Pantani, allora il sindaco si fece immortalare mentre faceva un giro a bordo di una bici da corsa, con tanto di tenuta da ciclista, e oggi vedo in una fotografia nell’articolo che il velodromo è utilizzato non per delle manifestazioni ciclistiche, ma è utilizzato per la corsa con le BOTTI, “POVERO PANTANI”.
• ANCHE CASTEL MELLA HA IL “SUO” MERCATO CONTADINO: Non si è avuto nemmeno il buon senso di dire che questo mercato nasce da una proposta presentata in consiglio comunale dall’opposizione, ma le forme di comunicazione della LEGA DESTROSA sono chiare a tutti, giacché non viene concessa nemmeno una pagina alla minoranza, mentre Ospitaletto, noto paese amministrato dai comunisti “scherzo” amministrato anch’esso dalla LEGA DESTROSA da anni nel loro giornale concede spazio a tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, che siano LEGHISTI ROSSI?

Potrei continuare per molto ma perché spendersi tutta ora, basta attendere il prossimo POST, per ora Auguro a tutti i cittadini UN FELICE ANNO NUOVO.

Ginmario Masserdotti.
Lista Civica Uniti per Castel Mella.

21 dicembre 2010

Si avvicinano le elezioni


La maggioranza del nostro Comune ha inaugurato la propria “campagna elettorale” in vista delle elezioni che si svolgeranno il prossimo anno, con un articolo comparso sul Giornale di Brescia in data 18/11. L’articolo è uno Speciale – Castel Mella dedicato (udite! Udite!) all’ecologia e alla “scommessa verde”.
La scommessa verde è difficile da cavalcare, tanto più che è un tema da sempre all’attenzione del centro-sinistra.  Quest’inizio denota un timore della destra che vuole caratterizzarsi come ecologista quando ecologista non lo è mai stata.      Questo “esproprio” è destinato miseramente a naufragare. I perché sono tanti e la scommessa verde è persa già in partenza. Vediamo perché:
1)     A Castel Mella, lo sanno pure i bambini dell’asilo nido, si è costruito e si continua a costruire da 15 anni a questa parte, in maniera esagerata e scriteriata, con un numero di abitazioni in offerta che, di gran lunga, ha superato, nel corso degli anni, la richiesta        Ci troviamo oggi con decine e decine di appartamenti VUOTI.
2)    Non si sono costruite solo case; si è anche data l’opportunità a svariate aziende di edificare capannoni su capannoni e abbiamo assistito a un consumo del territorio che ha portato a identificare il nostro Comune fra quelli che hanno consumato più territorio in Italia(non solo in Lombardia..).   
3)    Non hanno fatto niente, ripeto niente, in 15 anni,  per combattere l’inquinamento. Qualche anno fa non hanno neanche aderito allo stop dell’uso delle automobili la domenica, dopo che molti Comuni, in tutta la Lombardia,  l’avevano volentieri sottoscritto. E adesso vengono a scrivere sul Giornale di Brescia che  “ si è cercato - appunto solo cercato, senza però riuscirci – di combattere l’inquinamento con grande decisione(???) e con tutti gli interventi possibili..(quali interventi? l’articolo non li riportava!!).                                                                                          
Posso dire, da consigliere comunale, che hanno combattuto, è vero, ma solo le proposte della minoranza. Faccio qualche esempio esplicativo:                                                                                   Esempio n 1: qualche tempo fa abbiamo proposto l’affitto di una centralina per la rilevazione del PM 10: respinta da questi signori, oggi tutti grandi ecologisti.                                                                                                                  Esempio n 2: uso del piedibus per mandare a scuola i bambini che abitano nelle vicinanze della stessa e quindi non far utilizzare le automobili ai genitori: fino ad oggi non se ne fatto niente...
4)     Dicono: “ Abbiamo disegnato modifiche alla circolazione stradale per eliminare le code..” Non hanno disegnato un bel niente e invito tutti a cercare di uscire da Castel Mella, da Viale Caduti, dalle ore 7 alle 8.00 della mattina…   A proposito occhio alle rotonde: per raggiungere la tangenziale Sud da via Torbole sono tre. Il vantaggio è tangibile: per il tempo che si aspetta a superarle tutte, si può fare anche amicizia con i conducenti degli altri veicoli…
5)     Dicono: “Abbiamo cercato di valorizzare i corsi d’acqua ed il verde..”                   Ma quale verde è rimasto a Castel Mella? Forse ci si riferisce a quello che è attorno alle rotonde?                                                                                                                 In Consiglio Comunale, l’assessore Mannatrizio ha detto che dove esisteva un prato costruiremo un capannone che darà lavoro ai cittadini di Castel Mella, anche perchè “un prato non produce niente”.. Alla faccia dell’ecologia. (In quel capannone-lo sanno anche loro- lavoreranno solo ed esclusivamente extracomunitari).
6)    Dicono: “Ci siamo spinti con lo stesso impegno e determinazione nella direzione delle energie alternative..” A me non sembra. Nell’ultimo Consiglio Comunale (29/11)sono “spariti” per le energie alternative ben 140.000 euro e onestamente non ho capito bene il perché.. - sicuramente non sono stato attento-.
L’assessore Girelli, in un moto di sincerità, ha detto che “sono a fare i conti con le risorse tutt’altro che ilimitate” e aggiunge che “grandi sono i problemi che stanno attraversando diverse famiglie del nostro paese e situazioni di criticità interessano i minori.. “ Uno fra i pochi del centro- destra che finalmente ha capito che siamo davvero in crisi..chapeau.
Per tutti questi problemi il Comune ha però trovato la soluzione: regalare i kit di compostaggio per i rifiuti. Non vorrete fare la fine di Napoli?  
                                                                         Nicola Mauro – Consigliere Comunale
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