La maggioranza del nostro Comune ha inaugurato la propria “campagna elettorale” in vista delle elezioni che si svolgeranno il prossimo anno, con un articolo comparso sul Giornale di Brescia in data 18/11. L’articolo è uno Speciale – Castel Mella dedicato (udite! Udite!) all’ecologia e alla “scommessa verde”.
La scommessa verde è difficile da cavalcare, tanto più che è un tema da sempre all’attenzione del centro-sinistra. Quest’inizio denota un timore della destra che vuole caratterizzarsi come ecologista quando ecologista non lo è mai stata. Questo “esproprio” è destinato miseramente a naufragare. I perché sono tanti e la scommessa verde è persa già in partenza. Vediamo perché:
1) A Castel Mella, lo sanno pure i bambini dell’asilo nido, si è costruito e si continua a costruire da 15 anni a questa parte, in maniera esagerata e scriteriata, con un numero di abitazioni in offerta che, di gran lunga, ha superato, nel corso degli anni, la richiesta Ci troviamo oggi con decine e decine di appartamenti VUOTI.
2) Non si sono costruite solo case; si è anche data l’opportunità a svariate aziende di edificare capannoni su capannoni e abbiamo assistito a un consumo del territorio che ha portato a identificare il nostro Comune fra quelli che hanno consumato più territorio in Italia(non solo in Lombardia..).
3) Non hanno fatto niente, ripeto niente, in 15 anni, per combattere l’inquinamento. Qualche anno fa non hanno neanche aderito allo stop dell’uso delle automobili la domenica, dopo che molti Comuni, in tutta la Lombardia, l’avevano volentieri sottoscritto. E adesso vengono a scrivere sul Giornale di Brescia che “ si è cercato - appunto solo cercato, senza però riuscirci – di combattere l’inquinamento con grande decisione(???) e con tutti gli interventi possibili..(quali interventi? l’articolo non li riportava!!).
Posso dire, da consigliere comunale, che hanno combattuto, è vero, ma solo le proposte della minoranza. Faccio qualche esempio esplicativo: Esempio n 1: qualche tempo fa abbiamo proposto l’affitto di una centralina per la rilevazione del PM 10: respinta da questi signori, oggi tutti grandi ecologisti. Esempio n 2: uso del piedibus per mandare a scuola i bambini che abitano nelle vicinanze della stessa e quindi non far utilizzare le automobili ai genitori: fino ad oggi non se ne fatto niente...
4) Dicono: “ Abbiamo disegnato modifiche alla circolazione stradale per eliminare le code..” Non hanno disegnato un bel niente e invito tutti a cercare di uscire da Castel Mella, da Viale Caduti, dalle ore 7 alle 8.00 della mattina… A proposito occhio alle rotonde: per raggiungere la tangenziale Sud da via Torbole sono tre. Il vantaggio è tangibile: per il tempo che si aspetta a superarle tutte, si può fare anche amicizia con i conducenti degli altri veicoli…
5) Dicono: “Abbiamo cercato di valorizzare i corsi d’acqua ed il verde..” Ma quale verde è rimasto a Castel Mella? Forse ci si riferisce a quello che è attorno alle rotonde? In Consiglio Comunale, l’assessore Mannatrizio ha detto che dove esisteva un prato costruiremo un capannone che darà lavoro ai cittadini di Castel Mella, anche perchè “un prato non produce niente”.. Alla faccia dell’ecologia. (In quel capannone-lo sanno anche loro- lavoreranno solo ed esclusivamente extracomunitari).
6) Dicono: “Ci siamo spinti con lo stesso impegno e determinazione nella direzione delle energie alternative..” A me non sembra. Nell’ultimo Consiglio Comunale (29/11)sono “spariti” per le energie alternative ben 140.000 euro e onestamente non ho capito bene il perché.. - sicuramente non sono stato attento-.
L’assessore Girelli, in un moto di sincerità, ha detto che “sono a fare i conti con le risorse tutt’altro che ilimitate” e aggiunge che “grandi sono i problemi che stanno attraversando diverse famiglie del nostro paese e situazioni di criticità interessano i minori.. “ Uno fra i pochi del centro- destra che finalmente ha capito che siamo davvero in crisi..chapeau.
Per tutti questi problemi il Comune ha però trovato la soluzione: regalare i kit di compostaggio per i rifiuti. Non vorrete fare la fine di Napoli?
Nicola Mauro – Consigliere Comunale

5 commenti:
Ah...non lo sapevo!
be, in effetti un po di verde nelle rotonde c'è!
certo e' davvero difficile sostenere che l'amministrazione comunale e' attenta al rispetto del verde.Il nostro paese e' secondo solo a Ospitaletto per numero di abitanti per km quadrato.Le code che si formano tutte le mattine in uscita sono formate al 99% da abitanti di Castel mella.
Signori... sveglia! Prima un pò di autocritica personale, non sapete far altro che guardare i mali altrui prima di ricordare lo stato di torpore in cui siete stati per la maggior parte di questi cinque anni.
Ma è mai possibile che non abbiate mai fatto nulla? Non vi si è mai visti fare affermazioni alla stampa, nulla la presenza sul territorio, zero manifestazioni... e poi non venite a dirci che avete il blog!
Scrivete gli ordini del giorno delle riunioni del consiglio per non fare poi il resoconto di quello che è successo, come se tutti avessero il tempo di poter venire a vedere tutti i consigli comunali.
SVEGLIA! Parlate un pò di voi e fateci sapere che farete per le prossime elezioni, sempre che vogliate parteciparvi, visto che ci saranno ottime possiblità di vedervi scendere sotto il 10%.
Un vostro elettore pentito.
l'autocritica è vero va fatta, ma non solo noi dobbiamo metterci in discussione.
è ora che chi si lamenta di questa amministrazione faccia qualcosa per cambiarla.
il senso civico di ogni cittadino non può limitarsi ad attendere risposte sul nostro blog.
la vita amministrativa va vissuta in tutti i suoi aspetti, anche con la presenza a volte alle sedute del consiglio comunale.
se ci limitiamo a criticare l'assenza di informazione significa che ci basta l'informazione di parte fatta dall'amministrazione a spese di tutti.
il 10%, non penso proprio, ma se così fosse io continuerò a fare la mia parte, anche con numeri irrisori, è ovvio che poi chi si lamenta basta ricordargli che "chi è casua del suo male pianga se stesso".
Gianmario Masserdotti.
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