Pagine

26 marzo 2009

CONSIGLIO COMUNALE 30/03/2009, ORE 21"00

Si comunica che il consiglio comunale è convocato in seduta pubblica straordinaria di prima convocazione per il giorno 30/Marzo/2009 ore 21"00, nella sala consiliare del palazzo comunale, per la trattazione degli argomenti iscritti nel seguente ordine del giorno.


OGGETTO:

1) Relazione del difensore civico sull'attività svolta nell'anno 2008.
2) Discussione mozione presentata dal consigliere comunale Gianmario Masserdotti.
3) Risposta interrogazione presentata dal consigliere Andrea Ricca.
4) Discussione mozione presentata dal gruppo politico"Lista civica uniti per Castel Mella".
5) ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Daniele Mannatrizio.

23 marzo 2009

Bilancio di Previsione 2009

Il 16 Marzo u.s. si è tenuta la riunione del Consiglio Comunale dedicata alla presentazione ed approvazione del bilancio di previsione 2009.
Visto che il patto di stabilità interno 2008 non è stato rispettato, per eccesso di spesa rispetto alle previsioni, tutto il bilancio 2009 risulta obbligatoriamente impostato entro i limiti imposti dalle sanzioni del patto stesso e cioè:

- riduzione della spesa corrente fino al livello del 2007
-
divieto di assunzione di personale
- divieto di ricorrere all'indebitamento per investimenti
- riduzione del 5% dei contributi ordinari per l'anno successivo
- riduzione del 30% delle indennità di carica degli amministratori


Questo ha comportato le seguenti principali conseguenze:

- spese per istruzione -16,05%
- spese per gestione territorio e ambiente – 13,59%
- spese per cultura e beni culturali
-37,2%
- spese per settore sportivo e ricreativo
– 53,92%
- spese per settore sociale
-1,16%
- spese per viabilità e trasporti -6,3%

con una riduzione complessiva della spesa corrente di 480.215 euro a fronte di un totale 2008 di 5.003.919 euro. (-9,596%)

A questo bisogna aggiungere l' aumento del 26% della tassa rifiuti che per una famiglia di 4 persone in abitazione di 100 metri quadri tassabili comporta, secondo i miei calcoli, un aumento di circa 27,77 euro/anno.

Anche prendendo in considerazione solo questi principali effetti, risulta evidente che il livello dei servizi comunali a Castel Mella subisce un secco ridimensionamento.
In sostanza, mentre la popolazione continua ad aumentare, la spesa per servizi subisce significative riduzioni e gli effetti si ripercuoteranno immediatamente sulla scuola, sulle attività sportive, sulle attività culturali, sulle strade,sull'assistenza, sul patrimonio........

Se prendiamo poi in considerazione gli effetti che la crisi sta già esercitando ed eserciterà per il prossimo futuro sulla parte più debole della popolazione (anziani, famiglie numerose, famiglie di licenziati e cassintegrati, giovani senza lavoro o con lavoro precario....), noi riteniamo che il Comune debba prevedere, per quanto finanziariamente possibile, apposite provvidenze per alleviare i disagi determinatisi e che si determineranno.
Abbiamo proposto un aiuto straordinario alle famiglie per il 2009 pari ad euro 77.600 per dimostrare che la comunità è concretamente vicina a chi, incolpevole, subisce i colpi della crisi.
La nostra proposta prevedeva fra l'altro di attingere, riducendole di 35.000 euro, alle indennità di carica degli amministratori.
Abbiamo ricevuto un secco rifiuto.
Queste sono le conseguenze del modo di amministrare tipico della Lega Nord in versione Castel Mella. C'è materia sufficiente per meditare sulle prossime scelte.

Giovanni Caramagno
Capo gruppo consiliare

19 marzo 2009

EMENDAMENTI AL BILANCIO 2009

Lunedì 16 marzo si è svolto il consiglio comunale, tra gli ordini del giorno c’era l’approvazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009, pluriennale 2009/2011.
come minoranza abbiamo presentato prima in commissione poi in consiglio degli emendamenti per un totale di 96000€ da utilizzare a sostegno delle famiglie in difficoltà perché colpite in prima persona dalla crisi finanziaria che sta attanagliando il nostro paese. Le proposte erano chiare: l’amministrazione in questa fase deve farsi carico dei propri cittadini in difficoltà.
Una delle voci che abbiamo chiesto di tagliare in modo significativo era: l’indennità di carica a sindaco, assessori e consiglieri comunali.
Premesso che un amministratore già percepisce uno stipendio derivante dal proprio lavoro dipendente o autonomo, il gettone di presenza è un extra, per cui ci pareva un gesto doveroso da parte di chi è stato eletto per rappresentare i cittadini.
La proposta (illustrata anche in commissione) prevedeva di istituire una lista di priorità: dal lavoratore disoccupato, in cassa integrazione ad altre situazioni di difficolta e di aiutare concretamente i cittadini, non con un assegno di disoccupazione ma esentandolo dal pagamento di alcuni servizi (come peraltro già deliberato in altri comuni).

La risposta è stata negativa, sono stati dichiarati "inammissibili" tutti i nostri emendamenti pur avendo tutti i requisiti necessari per essere accettati...

E'opportuno che i cittadini sappiano che nel momento del bisogno se otterranno dall’amministrazione risposte negative queste sono frutto di scelte deliberate compreso quella di rifiutare di ridursi lo stipendio………..

Gianmario Masserdotti
Consigliere comunale

12 marzo 2009

Consiglio Comunale 16/3/09

Il consiglio comunale è stato convocato il giorno 16 marzo h 21:00 nella Sala Consiliare, per la trattazione degli argomenti iscritti nel seguente ordine del giorno:

- Approvazione verbali seduta precedente
- Comunicazione deliberazione della Giunta Comunale N.125 del 29/12/2008 riguardante il prelievo dal fondo di riserva
- Esame ed approvazione Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2009, pluriennale 2009/2011, relazione previsionale programmatica ed approvazione programma delle opere pubbliche anno 2009
- Modifica regolamento per l'applicazione della tassa rifiuti solidi urbani
- ICI - Approvazione aliquote e detrazioni per il 2009

La cittadinanza è invitata.

05 marzo 2009

Giornalino della Lista - Febbraio 2009

Pubblichiamo in formato scaricabile (PDF) il nostro giornalino informativo distribuito in tutte le case del paese nei giorni scorsi.

Vi invitiamo anche a segnalarci eventuali vie e/o zone "dimenticate" dalla distribuzione, ne terremo senza dubbio conto in occasione della prossima edizione.

Scarica PDF

03 marzo 2009

Lettera Bresciaoggi circolo PD IVECO

Ospitiamo una lettera inviata a BresciaOggi dal circolo PD dell'Iveco di Brescia e pubblicata il 15 febbraio 2009 lettere pag. 61

"Signor direttore, denunciamo con preoccupazione il crescente atteggiamento di repressione messo in atto dal Governo tramite il Ministero dell’interno. In un momento in cui la grave crisi economica crea situazioni di disagio e tensione sociale, ci si aspetterebbe dal Governo un’azione forte e tempestiva sulle iniziative da attuare per affrontarla in termini seri e lungimiranti, invece mentre assistiamo al suo temporeggiamento o peggio latitanza su proposte concrete di rilancio economico e di salvaguardia dell’occupazione, constatiamo come sia veloce la sua risposta repressiva nei confronti di quei lavoratori la cui unica colpa è la difesa del posto di lavoro, come è avvenuto recentemente per i lavoratori dell’INNSE di Milano. Ben diverso è stato il comportamento dell’Inghilterra di fronte alla protesta dei suoi lavoratori per un regolare appalto affidato ad una ditta italiana con lavoratori italiani.La scelta è chiara, non viene più perseguita la ricerca del confronto e della mediazione tra gli interessi in campo, ma viene esaltata la prova di forza, l’esibizione del pugno di ferro attraverso il ricorso alla Polizia di Stato, sia che si tratti di immigrati clandestini sia che di mezzo ci siano poveri lavoratori a cui è stata tolta la certezza del proprio futuro; in questo contesto ci domandiamo se non si sentano a disagio quei lavoratori che hanno affidato, nelle ultime elezioni, le speranze del loro futuro a questo Governo che nei fatti sta dimostrando di averli strumentalizzati a scopi elettorali. Questa operazione risulta facilitata dalle divisioni sindacali, incomprensibili nell’attuale momento che al contrario richiederebbe il massimo di unità di azioni e di proposte, rivolte non solamente ai lavoratori che non rischiano il posto di lavoro, ma soprattutto a coloro che un posto di lavoro precario lo stanno perdendo e a quelli che hanno smesso di sperare.La nostra cultura e le nostre tradizioni di impegno per la tutela dei più deboli attraverso un’azione riformatrice che garantisca pari dignità a tutti i cittadini ci impongono di non tacere di fronte ai pericolosi e miopi segnali di divisione che vengono dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori: la storia degli ultimi anni ci insegna che solo nei momenti di unità sindacale sono state raggiunte le più grandi conquiste salariali e sociali nell’interesse dei lavoratori e del Paese nel suo complesso. Noi non ci rassegnamo e come aderenti al Circolo PD "Iveco-Fiat" sollecitiamo tutto il PARTITO DEMOCRATICO a farsi promotore di iniziative che, pur nel rispetto di autonomie ruoli e competenze, siano utili a far ripartire dialogo e confronto tra le grandi Organizzazioni Sindacali su temi non più rinviabili come le strategie per uscire dalla crisi e le riforme sociali necessarie per costruire un Paese al passo con i tempi, impedendo, attraverso l’azione unitaria, che la crisi si scarichi totalmente sul lavoro dipedente e sui precari.Noi siamo pronti a dare il nostro contributo, e confidiamo nella buona volontà degli altri attori perché ciò che ci unisce - e cioè il porre al centro del nostro operare la realtà produttiva contro quella speculativa e parassitaria - e la difesa dei settori più deboli sono già una solida base di partenza che può far ben sperare per il raggiungimento di obbiettivi che oggi sembrano inarrivabili."
Alessandro Beltrami, Gianmario Masserdotti PER IL CIRCOLO PD OM-IVECO
Sito Non raggiungibile