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24 luglio 2011

Castel Mella:aria e suolo sotto la lente di Cogeme

Con una delibera di Giunta, il Comune di Castel Mella ha aderito al progetto portato avanti da Cogeme che si prefigge di creare un sistema di dati in grado di monitorare le condizioni del territorio bresciano.
Per i prossimi tre anni l'intero ambiente di Castel Mella, sia suolo che l'aria, verra' studiato in modo meticoloso attraverso 43 indicatori ambientali che restituiranno un quadro della salute ambientale a Castel Mella.
Verranno presi in considerazione: il traffico (frequenza,punti di maggiore densita' e cosi' via ), la salute dell'acqua, i rifiuti, le condizioni dell'aria, ed inoltre tutti quegli aspetti che costituiscono il benessere (o meno) di un territorio.
Il progetto entreta' quanto prima nella fase operativa e a breve, dopo il si' della Giunta, verranno effettuate le prime rilevazioni.
Dati che verranno successivamente ripresi in autunno e poi in altre stagioni dell'anno, cosi' da avere alla fine del triennio previsto un quadro dettagliato della situazione.


(dal Giornale di Brescia del 24/07/2011)

15 commenti:

Anonimo ha detto...

scusate ma quanto ci costa in termini di euro?
oramai lo sappiamo che l'aria a castel mella è irrespirabile.

Anonimo ha detto...

Suppongo che prenderete anche delle congrue decisioni, quando avrete la possibilità di leggere dati seri e consolidati.

Anonimo ha detto...

ma cosa avete promesso a cogeme ...nessuno fa nulla per nulla e le rilevazioni costano...ma le casse non erno vuote? e questa è una spesa corrente...

Anonimo ha detto...

Indipendentemente dai dubbi (economici) sollevati dal terzo commento, sono curioso di sapere che risultati usciranno.
Una volta tanto sapremo effettivamente cosa respiriamo. Avete avuto un'ottima idea, spero che i controlli siano capillari.

Anonimo ha detto...

Per anni si sono "sperperati" pubblici denari per stupide ed inutili feste e manifestazioni ("campionato di aratura all'antica"... ma potrei continuare) e ora la preoccupazione di qualcuno è "quanto ci costa" il monitoraggio dell'aria che respiriamo!

Suvvia siamo seri e... come si suol dire "lo scopo principale del cervello non è separare le orecchie"... certo è necessaria la presenza di qualche neurone nella scatola cranica.

Anonimo ha detto...

Non credo che Eistein sia nato a Castel Mella!

Non so se vi sarà un costo da a carico delle casse comunali (Cogeme è una azienda consortile di comuni, che gestisce già il servizio idrico e la raccolta dei rifiuti nel nostro comune) ma ritengo sia eventualmente un "costo" assolutamente da sottoscrivere, approvare e lodare anche a costo di sopprimere qualche festa e/o manifestazione.

E' preferibile avere cittadini "consapevoli dei rischi" e meno "festaioli" o "inconsapevoli" ma più "festaioli"?

Anonimo ha detto...

Da voi non me lo sarei mai aspettato,siete proprio dei piccoli dittatori bolscevichi publicate solo quello che vi fa comodo.Alla faccia della trasparenza che sbandierate in continuazione, voglio vedere con il giornalino se censurerete anche le lettere dei cittadini.

Anonimo ha detto...

se la lista civica e' composta da "piccoli dittatori bolscevichi" come definisci la vecchia amministrazione che sul giornalino "Qui Castel Mella" non dava spazio alla minoranza nonostante la pubblicazione fosse pagata da tutti i cittadini?
Forse tu hai visto qualche altro giornalino visto che la rubrica "lettere dei cittadini" non e' mai stata fatta!
Se il tuo commento non e' stato pubblicato forse un motivo c'era visto il linguaggio grezzo che hai usato in questo commento.

Anonimo ha detto...

Di consigli comunali non se ne fanno più?

Anonimo ha detto...

CON I VECCHI COMUNISTI LA GHIRAF LAVORAVA INQUINAVA ED é COSTATA 5 MILIONI DI EURO LA BONIFICA. GRAZIE PER L ADDIZZIONALE

Anonimo ha detto...

intelligente, si vede che l'assessore ai lavori sociali e ambiente, si sta impegnando parecchio, credo che poi anche nelle scuole si potrà fare un intervento, può confermare un attenzione nel merito nel piano allo studio sig. Assessore Caramagno?

Anonimo ha detto...

ma sentito oggi che se ne parlavano, cosi in 4 righe nn si capisce molto, sembra più una notizia ansa, è possibile avere due informazioni in pi§'PURTROPPO LAVORO E NON RIESCO A PASSARE IN COMUNE, GRAZIE, APPREZZO IL VOSTRO BLOG,anche se ho notato che da aprile in poi chi modera i commenti deve essere una nuova persona.

Anonimo ha detto...

ma è vero che mettono dei rilevatori anche dove c'è il campo di basket in parte al bocciodromo?

Anonimo ha detto...

già il mio amico Ricca, aveva proposto la centralina, ma non se ne era più fatto nulla, quando inizierà concretamente il progetto?

Anonimo ha detto...

Certe volte è meglio non sapere...
in caso di inquinamento del suolo, deprezzamento dei terreni e degli immobili, altre spese per le amministrazioni e dunque per i concittadini.... bonifiche, analisi ,controlli..
In caso di inquinamento atmosferico, blocchi del traffico, disagi, multe, ulteriori spese per la polizia municipale ,attrezzature per il rilevamento.Sempre più controlli e sempre più spese.
Il diritto alla salute ha un prezzo alto da pagare.O forse è solo un altro modo per far girare l'economia.
Ormai sono 20 anni che Brescia è nella top ten delle città più inquinate d'Europa e nonostante controlli e provvedimenti la situazione non mi pare migliorata, nella Nostra provincia abbiamo il teleriscaldamento vanto nazionale, il più alto numero di Auto Euro4 immatricolate, eppure siamo la terza città più inquinata d'Europa.Qualcosa non torna....
Non ho la bacchetta magica per risolvere il problema, forse basterebbe un po' di senso civico in più, dei progetti seri da portare nelle scuole, per insegnare una volta per tutte che le automobili e le motociclette non sono un vanto, ma che sono armi, che il rispetto dell'ambiente, di se stessi e delle persone sono una cosa seria.
Forse basterebbe.............

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