Pubblichiamo in formato scaricabile (PDF) il nostro giornalino informativo distribuito in tutte le case del paese nei giorni scorsi.
Vi invitiamo anche a segnalarci eventuali vie e/o zone "dimenticate" dalla distribuzione, ne terremo senza dubbio conto in occasione della prossima edizione.
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14 commenti:
Come sempre una pubblicazione inutile, fasiosa, demagiochica piena di inesattezze e falsità.
L'ennesimo esempio di sperpero di denaro pubblico.
La critica e la diversità di opinioni è ancora un diritto costituzionalmente garantito, almeno finchè non verrà modificata la costituzione.
Una celebre massima recita: "Non sono d'accordo con te ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimere il tuo pensiero".
Infine l'anonimo commentatore stia tranquillo "neppure un euro di denaro pubblico" è stato speso, le nostre pubblicazioni (a differenza di altri) sono interamente auto-finanziate da noi.
Il primo post è un vero esempio di mala informazione, in quanto la pubblicazione non è finanziata con soldi pubblici, ma autofinanziata.
se parliamo di spreco di demaro pubblico perchè non parliamo di quanto costano a tutti i contribuenti le provincie.
l'ammontare è di quasi 20 miliardi di euro l'anno, quanto si potrebbe fare con quei soldi....
in un momento come questo dove per la prima volta il governo prende atto del dramma della crisi finanziaria che stà colpendo tutti noi, sarebbe opportuno ricordare a tuti che il programma elettorale dell'attuale maggioranza prevedeva la chiusura delle provincie.
con quei soldi si potrebbe finanziare la riforma degli ammortizzatori sociali che prevede una copertura di 8 miliardi di euro.
e quando a settembre, ottobre, l'INPS farà fatica o addirittura non riuscirà più a garantire la copertura della cassa integrazione in deroga cosa faremo?
cosa dirà il governo ai quasi 2 milioni di lavoratori che vedono il loro contratto in scadenza, e vedono chiudere le azziende dove lavorano?
cercherà forse di fare cassa innalzando l'età pensionabile?
manteniamo aperte le provincie e utilizziamole come ufficio di collocamento per mantenere i politici trombati.
come diceva Gesù ai farisei chei che laurà glie semper chei.
In quanto a sperpero di denaro pubblico Castel Mella non ha nulla da imparare da nessuno; l'ultimo esempio: la rotonda di Via Caduti non solo inutile ma probabilmente dannosa per i castelmellesi, visto l'inevitabile incremento del tempo di percorrenza (e dell'inquinamento da gas di scarico degli autoveivoli) della via stessa che si avrà una volta terminata.
Una sola parola: censura, sapete solo fare quello!
A qualcuno piacerebbe poter censurare il "dissenso"... certamente non a noi!
Detto questo, caro commentatore anonimo, mi pare una frase già sentita...
Anche la "non informazione" o peggio "l'informazione monocorde" è sinonimo di censura...
E' vero che si è già rischiato il morto nella zona della nuova rotonda in via caduti?
Ho letto il vs. giornalino e ho saputo delle due "porcate" fatte dalla Lega Nord: nomina della moglie del senatore leghista Mazzatorta, sindaco di Chiari, a revisore unico dei conti comunali e nomina della moglie di Vittorio Andreoli, consigliere leghista, nella società comunale che gestisce i servizi pubblici.
E' scandaloso e immorale, sono d'accordo con voi. Però, però... quando citate come esempio di "moralità pubblica" la buonanima di Berlinguer... Beh, mi viene qualche dubbio...
Io mi ricordo quello che diceva Bruno Vespa... negli anni '80, quando la RAI assumeva quattro giornalisti: uno era targato DC, l'altro PSI, il terzo PCI... e il quarto, era uno bravo!!!
Comunque, dagi sbagli si può sempre imparare! Continuate così.
C'è stato un incidente grave, ma non così grave da arrivare al rischio morte.
la censura è figlia dei regimi totalitari, a castel mella si può dire che il monopolio dell'informazione sono altri ad averlo, sicuramente un blog non entra in tutte le case..........
visto che si è faziosi ,di chi è quel capannone con l'amianto,della foto? e che fine ha fatto la denuncia per l'iniziativa sul motocros nel parco ?grazie dell'informazione
Il capannone in oggetto è visibile da via IV Novembre ed è di proprietà della famiglia di un noto amministratore locale.
Per completezza di informazione (e correttezza, visto la nostra faziosità) va detto che la legislazione vigente non prescrive la rimozione di tali coperture.
La vicenda "pista di Motocross" si è conclusa con "patteggiamento" ed una multa + una condanna (sospesa nel caso di regolarizzazione del sito) per la rimozione "illegale" di alcuni cumuli di terra (parliamo sempre della pista "ufficiale" nell'oltre mella).
Saltabeccando tra i siti di Castel Mella, ho scoperto il blog del gruppo di lettura della biblioteca comunale...
E' una bella cosa, far leggere i cittadini... però, però però ho qualche dubbio che qs. cittadini leggano "a spese di Pantalone" (e non comprando i libri di tasca propria)!
Si tratta di una ventina di baldi giovanotti e di gentili giovanotte che leggono tanti libri, come per es. "Basilius, principe di Santa Croce" e come per es. "Ergo sum", scritti da un concittadino (a me sconosciuto), tale A. Trapuzzano... Alzi la mano chi - tra i lettori di libri - ne ha mai sentito parlare?
Non vorrei che il "vizietto" di aiutare prima le mogli dei senatori leghisti poi le mogli dei consiglieri leghisti... si allargasse anche agli amici dei nostri politici leghisti...
Un'amara considerazione: dopo vent'anni di ininterrotto potere,
i leghisti stanno diventando sempre più "forchettoni"...
Consiglio: per caso, non potete fare una bella interrogazione?
Così, ci togliamo ogni dubbio.
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