In occasione della presentazione del piano di diritto allo studio 08/09, ieri sera nella commissione cultura, il consigliere Andrea Ricca ha presentato una proposta per la mobilità sostenibile in ambito scolastico, che rientrano nella sensibilità verso le tematiche ambientali .Si tratta del più conosciuto progetto "Piedibus", già attivo in molti comuni europei e anche in alcune realtà vicine a noi.
Il Piedibus è un modo organizzato per favorire l'andare a scuola a piedi, in sicurezza dei bambini. SI tratta di uno scuolabus che va a piedi, è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da almeno due adulti, un "autista" che apre e un "controllore" che chiude la fila. Come un vero scuolabus, parte da un capolinea e seguendo un percorso ed un orario stabilito, raccoglie passeggeri alle "fermate" predisposte lungo il cammino, rispettando l'rario prefissato. E' un modo di fare attività fisica, muoversi in sicurezza senza inquinare, conoscenza dell'ambiente stradale, socializzazione e tutela dell'ambiente.
E' stata chiesta all'assessore competente, Maurizio Girelli, che venga valutata la fattibilità per un'eventuale sperimentazione, magari anche un giorno a settimana. L'assessore ha apprezzato la proposta, affermando che valuterà tempi e modalità. Vi terremo aggiornati.
Andrea Ricca
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18 commenti:
Interessante, mia sorella manda i suoi figli cosi a Travagliato, è iniziato la scorsa primavera.
Anche a Roncadelle c'è già, era ora!
SI potrebbe pensare di coinvolgere qualche volonteroso anziano!
Sono curioso di vedere se verranno coinvolte le tantoamate associazioni. Scherzi a parte, credo possa essere una proposta costruttiva, visto il parco centrale credo che sia anche fattibile per la zona centrale del paese.
interessante, ma difficile, non siamo ancora culturalmente preparati.
L'importante è che poi non faccia come lo scuolabus, che spesso arriva in ritardo!
Sicuramente un'attenta amministrazione non mancherà di mettere in cantiere un progetto come quello, finalmente qualche proposta e non solo critiche!
Io ho mandato mia figlia parecchie volte quest'anno a piedi, però noto in alcune mamme un po' di reticenza e poltronaggine...poi ci si lamenta che abbiamo i bambini sovrappeso.
Nel nostro paese, l'Age non c'è,però si potrebbe a inizio anno scolastico far girare la voce e verificare il da farsi, anche la bicicletta non è da sottovalutare come mezzo alternativo.
Sarebbe ora che ci pensassero anche i più grandi: ce ne sono tanti che prendono l'auto per fare 200 metri per andare a comprare il giornale.
Ieri ho visto un articolo sul Giornale di Brescia, meno male che ogni tanto ci siete anche voi!
Ho inviato un comunicato al Giornale di Brescia, è stato tagliato, però almento è stata data cmq comunicazione dell'iniziativa.
A disposizione per ulteriori suggerimenti.
Andrea Ricca
Con tutti i cacciatori che ci sono, nel periodo non di caccia li si potrebbe coinvolgere in azioni di scopo sociale.
Cosa hanno detto ieri sera ?
Sicuramente non potranno contestare che non sia un mezzo padano, visto che anche i nostri genitori andavano a scuola a piedi nudi, freddo o caldo!
SI potrebbe organizzare un concorso per trovare un nome simpatico,come bus ecologico...oppure puolmino a 2 piedi.
Bella iniziativa!Poi con il parco delle rane li vicino è un attimo organizzare due linee, una che arriva da nord e una dal centro.
Bella!Ho sentito nell'andare a comprare il materiale scolastico che alcune mamme ne parlavano positivamente.
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