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24 agosto 2015

A CASTEL MELLA TUTTI GLI EDIFICI PUBBLICI SONO A NORMA

Pubblichiamo il testo di un Comunicato Stampa inviato e pubblicato dai media locali negli scorsi giorni.

Dopo aver portato a termine una nutrita serie di interventi inseriti in un programma dettagliato, Castel Mella può fregiarsi di un record di notevole significato. E’ infatti uno dei pochissimi paesi dell’intera provincia di Brescia (se non l’unico…) ad aver messo a norma tutti gli edifici pubblici.

Un risultato di assoluto rilievo, che non solo rappresenta una pronta risposta a tutte le norme vigenti, ma offre pure considerazioni di indubbio valore in merito alla sicurezza sulla quale possono contare i cittadini e alla grande attenzione che le è stata dedicata, come ribadisce con motivata soddisfazione il sindaco Marco Franzini: 
“Abbiamo eseguito una serie di interventi che per noi rivestono un’importanza del tutto particolare. Si tratta di opere dedicate a diversi immobili pubblici, che, comunque, hanno riservato un occhio di riguardo agli edifici scolastici, come evidenziano i lavori effettuati all’asilo nido, al polo scolastico e alla scuola materna. 
Un modo concreto ed efficace non solo per ribadire l’interesse del tutto speciale che vogliamo riservare alle nuove generazioni e al mondo della scuola, ma anche per utilizzare al meglio le risorse di cui possiamo disporre grazie alle tasse che vengono pagate dai cittadini. 
Guardando a questi interventi, gli abitanti di Castel Mella possono vedere non solo dove vengono investiti i loro soldi, ma possono pure appurare che vengono utilizzati nel migliore dei modi”. Interventi che hanno avuto come obiettivo la verifica, l’adeguamento degli impianti, la risistemazione e la riqualificazione degli edifici pubblici e che sono stati eseguiti attraverso una serie di incarichi professionali che ha consentito all’Amministrazione Comunale castelmellese di raggiungere il risultato desiderato, potendo mantenere al tempo stesso piuttosto contenuti i costi di realizzazione: “Se vogliamo evidenziare gli interventi principali – ricordano il sindaco Marco Franzini e l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Prudenzi – possiamo partire dall’asilo nido l’Isola dei bebé di via Monet. In questo caso è stato steso il progetto antincendio ed è stato realizzato l’impianto di rilevazione dei fumi (antincendio) per un costo inferiore ai 7000 euro
Per il resto, ricordata la predisposizione di tutti i documenti relativi alla valutazione del rischio dovuto ai fulmini, abbiamo eseguito la messa a norma e in sicurezza degli edifici scolastici. 
Un lavoro meticoloso, che ha predisposto tutti i documenti necessari e realizzato tutto quello che viene richiesto dalla legge per meno di 40.000 euro
Ci siamo attivati pure per il rilascio del CPI (documentazione necessaria per il rilascio del Certificato Prevenzione Incendi) della Scuola Materna Beata Cerioli e del Campo Sportivo “Meneghini” e per le opere di adeguamento della Scuola Materna di Onzato. 
In questo caso, nell’ambito di un progetto volto a mettere a disposizione dei nostri bambini scuole sicure, abbiamo voluto realizzare opere di adeguamento e di messa in sicurezza dell’edificio sia dal punto di vista murario che da quello elettrico. 
Un intervento che possiamo definire di particolare importanza, che siamo riusciti a completare con una spesa di poco più di 35.000 euro
Gli interventi che abbiamo realizzato – proseguono il sindaco Franzini e l’assessore Prudenzi – non sono stati però solo di una certa entità. Abbiamo portato a termine, infatti, anche interventi che possiamo definire minori, ma che mantengono una loro precisa importanza, come la sostituzione dei maniglioni delle porte di sicurezza della scuola materna di Onzato oppure l’installazione dell’impianto di climatizzazione della segreteria del Polo Scolastico. 
Senza dubbio ci siamo dati da fare seguendo due grandi direttive, rispondere alle norme di legge e mettere in sicurezza i nostri edifici da una parte e investire nel migliore dei modi le risorse a disposizione dall’altra. 
Possiamo dire che tutti questi sforzi ci hanno permesso di raggiungere un risultato molto importante, che siamo molto contenti di poter mettere a disposizione dell’intera comunità di Castel Mella”. A questo discorso aggiunge poi una postilla in conclusione il sindaco Marco Franzini: “Vorrei sottolineare che i soldi spesi per questi interventi non hanno probabilmente una immediata visibilità da parte dei cittadini. 
Penso però che una buona amministrazione non dovrebbe preoccuparsi solo di inaugurare poli scolastici, municipi e palestre per avere consenso, ma dovrebbe anche preoccuparsi delle più “banali” norme di sicurezza, delle quali, a quanto pare, in tutta Italia, da nord a sud, ci si ricorda solo quando si verificano l’incidente o il disastro. In quel momento, però, è troppo tardi…”. 

P.S.: Si rammenta che buonaparte degli inteventi di cui sopra sono stati eseguiti su strutture costruite negli ultimi 10 anni. 
Una domanda nasce spontanea: come mai solo dopo pochi anni è stato necessario metterci mano?
Non risulta una modifica radicale della normativa vigente... 

2 commenti:

Marco ha detto...

Un esempio di buona amministrazione, di oculato impiego delle risorse messe a disposizione dalla comunità per le spese pubbliche. Bravi!

Anonimo ha detto...

Bravo sindaco ricandidati

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