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23 febbraio 2009

LA CRISI FINANZIARIA

Vorrei partire con quest’articolo portando la mia esperienza personale.
Io lavoro come operaio all’IVECO di Brescia, come altri nostri concittadini e altri lavoratori e lavoratrici della provincia.
In questi mesi l’IVECO sta facendo dei periodi di cassa integrazione, legata all’assenza di ordini, nel mese di novembre abbiamo fatto dieci giorni di cassa integrazione su venti lavorativi, nel mese di dicembre ne abbiamo effettuati altri dieci giorni su venti lavorativi, ulteriori otto giorni a gennaio e altri dieci a Febbraio, altri quindici li faremo a Marzo, e in questi giorni l’azienda comunicherà la cassa integrazione di Aprile che probabilmente sarà di quindici giorni, coinvolgendo 2800 operai e quasi 300 impiegati.
La perdita salariale facendo dieci giorni di cassa integrazione è di 120/130€ netti al mese.
Effettuando quindici giorni al mese la perdita è notevolmente superiore perché i lavoratori perderanno tutti i ratei, ovvero non si maturerà il giorno di ferie, il giorno di PAR (permesso aziendale retribuito) il PDR ( premio di risultato, mediamente ammonta ad una cifra superiore a 100€) un dodicesimo sulla tredicesima mensilità e un dodicesimo sulla quattordicesima mensilità, parliamo di una perdita di quasi 1000€ lordi al mese.
L’INPS in caso di cassa integrazione eroga una paga oraria lorda inferiore a 5€, contando che la media dello stipendio di un lavoratore IVECO è di 1.100€ .
Parto dall’IVECO, perché stiamo parlando della fabbrica metal meccanica più grande della provincia di Brescia, per la quale esiste un indotto molto vasto fatto di piccole e medie imprese che lavorano per fornire particolari allo stabilimento, dunque possiamo dire che mediamente per ogni lavoratore IVECO altri quattro lavoratori dell’indotto si trovano senza lavoro.
Come l’IVECO anche molte piccole e medie imprese, di tutti i settori, dal metalmeccanico al tessile, vivono oggi gli stessi problemi.
La Crisi, nel 2008 registra un boom della cassa integrazione ordinaria a Brescia.
Nel 2007 il totale delle ore erogate dall’INPS a copertura della cassa integrazione erano di 1.706.849, nel 2008 si vede un aumento esponenziale che porta il totale delle ore a 4.059.805.

Poi esiste il popolo silenzioso dei lavoratori precari che per primi pagano la crisi sulla loro pelle, essendo assunti con contratti atipici nei momenti di difficoltà sono messi alle porte, privi di ammortizzatori sociali, cassa integrazione, mobilità, indennità di disoccupazione, a luglio all’IVECO 100 lavoratori sono stati messi fuori dai cancelli e con questa crisi non si sa quando o se ritroveranno un posto di lavoro.
Tutti i giorni quando esco dal lavoro, trovo ragazzi sui cancelli che distribuiscono volantini di finanziarie pronte a indebitare sempre più noi lavoratori, volgendo lo sguardo alle macchine parcheggiate si notano altri volantini inseriti nelle portiere o sotto i tergicristalli anche loro di finanziarie.
E il governo cosa fa?
In pratica nulla, tranne la social card (la tessera dei poveri) che eroga 40€ al mese, 1.30€ al giorno.
Tremonti disse che ne avrebbero beneficiato 1.300.000 persone, al 15 gennaio del 2009 siamo a 580.226 carte distribuite, di cui solo 423.868 attivate (Dati INPS).
In pratica quelle che funzionano sono 1 su 3 di quelle ipotizzate.
Nelle regioni settentrionali ne usufruiscono il 16,8%(Dati INPS) nonostante vi abitino il 37% delle famiglie disagiate (Dati ISTAT) Invece di detassare le tredicesime preferisce concentrarsi sulla riforma della giustizia, ma gli Italiani non arrivano alla fine del mese non per colpa dei processi, ma per colpa di coloro che in un libero mercato senza regole hanno pensato a far soldi facendo speculazioni finanziarie, e ora che il sistema è crollato come un castello di carta mostrando tutte le sue fragilità, chi paga i conti del sistema malato è sempre l’anello debole della catena.
Gianmario Masserdotti
Consigliere comunale

15 commenti:

Anonimo ha detto...

anche io lavoro alla iveco e seguivo in questi giorni, leggendo sui giornali e sui volantini della lega nord circolo iveco delle proposte che il circolo avanzava.
chiedendo l'intervento degli enti locali per far fronte alla crisi, integrando la quota della cassa, il riconoscere dei buoni benzina e dei trasporti pubblici per i cassa integrati, volevo chiedere ma è possibile? sarebbe molto interessante per quelli come me che oggi si trova a casa con quasi 800€ di mutuo da pagare.
grazie.

Anonimo ha detto...

Ma il nostro comune fa qualcosa x quelli senza lavoro ??

Anonimo ha detto...

mi potrebbe spiegare meglio che cosa sono i ratei?

Anonimo ha detto...

i ratei sono gli istituti che mensilmente si maturano, come ferie,PAR (permessi aziendali retribuiti),PDR (premio di risultato)trediciesima mensilità e quattordicesima.
-le ferie ammontano ad un totale di 160 ore annue e maturano da agosto ad agosto dell'anno successivo,mensilmente corrispondono a 13.33 ore mensili.
-i Par maturano da gennaio a dicembre dell'anno in corso per un totale di 104 ore, mensilmente corrispondono a 8,66 ore mensili.
-il PDR è un premio aziendale che corrisponde a 100€ mensili, questo premio varia in base ai risultati raggiunti dal gruppo in questo caso FIAT.
-la tredicesima mensilità è quella che tutti percepiamo a fine anno, e anche qua va suddivisa in dodicesimi ovvero una quota mensile che mi matura per il pagamento che io percepirò a fine anno.
- la quattordicesima mensilità viene erogata a luglio, e viene maturata in dodicesimi come la tredicesima mensilità.
nel mese di marzo i lavoratori coinvolti in questo caso riferito alla IVECO oltre la perdita legata alla cassa integrazione perderanno anche 13.33 ore di ferie, 8,66 ore di par, 100€ di PDR, un dodicesimo sulla tredicesima mensilità, e un dodicesimo sulla quattordicesima.
essendo salario differito non vedranno immediatamente la perdita, salvo i 100€ di pdr,ma ad agosto per la chiusura estiva si troveranno giornate non retribuite, o in caso di necessità durante l'anno non avranno le ferie necessarie.

gianmario masserdotti

Anonimo ha detto...

Ma il nostro comune (o il sindaco) che ci può fare, per questa crisi dove neppure i potenti della terra (Berlusconi, obama in primi) possono intevenire efficacemente?

Forse che li dovrebbero assumere tutti come stradini, oppure come "volontari per la sicurezza"?

Anonimo ha detto...

Questa crisi è stata voluta da altri e noi ne stiamo pagando le conseguenze, e ne pagheremo sempre di più, cosa faranno secondo voi che, avete voluti e accolti come ospiti (per non dire altro) quando saranno senza lavoro?

Non è il caso che ognuno viva la crisi al suo paese, visto che già noi fatichiamo a campare?

Anonimo ha detto...

le amministrazioni non possono fare quello che il circolo della lega nord della iveco propone, perchè sarebbero costi che rientrano nella spesa corrente nel bilancio comunale.
o meglio per farlo andrebbero spostate delle risorse già destinate a servizi, per farti un esempio,se io devo stanziare 10 come dice la lega della iveco per gli abbonamenti o i buoni benzina quel 10 lo devo sottrarre da una voce del bilancio.
certo che se per un anno rinunciassimo alla sagra del loertis potremmo destinare quei soldi a sostegno delle famiglie in difficoltà.
se un lavoratore come te si trova a pagare un mutuo e si trova in cassa, si potrebbe fare qualche cosa, pagare il 50% in meno durante il periodo di difficoltà i buoni mensa per il figlio o i figli che vanno a scuola, si potrebbero utilizzare parametri come, il carico famigliare, il reddito mensile, se un lavoratore è monoreddito o no.
basta la buona volontà e si potrebbe fare tutto.
qualcuno potrebbe dire che è una goccia nel mare ma ricordati che il mare è fatto di goccie.
è anche vero che per fare questo serve la volontà politica!
propongo all'amministrazione un tavolo dove discutere se e cosa si potrebbe fare, è altrettanto vero che se l'amministrazione convocherà il consiglio comunale senza discutere del bilancio in commissione è la prova lampante che la volontà non c'è.
come consigliere spero che si possa fare questa discussione, altrimenti ne trarrò le mie conclusioni.
gianmario masserdotti.

Anonimo ha detto...

Ma l'assessore al Bilancio, quando convoca la commissione relativa, ascolta le opposizioni ??

Anonimo ha detto...

Per non rischiare... non convoca neppure la commissione!

Anonimo ha detto...

La commissione si convoca se vengono fatte proposte costruttive, con l'attuale opposizione questo è impossibile.

Meglio soli che male accompagnati...

Anonimo ha detto...

Mi pare un po' pretestuoso, ritenere che "costruttivo" sia esclusivamente "avvallare" quanto già deciso.

Forse che il confronto (anche duro purchè civile) non è più il sale della democrazia?

Certo è molto più facile evitare il confronto... avvalersi della "legge del capo" come avviene in altri ambiti politici (con buona pace degli amici leghisti).

Anonimo ha detto...

le commissioni vanno convocate sempre e comunque, se poi dall'opposizione non verranno avanzate proposte si potrà criticare il suo operato, il criticare a priori è troppo comodo.
chiedere all'opposizione in consiglio comunale di votare un bilancio senza affrontare prima una discussione seria è molto pretestuoso.
perchè allora non eleggere un cesare?
capisco che probabilmente qualcuno sarebbe favorevole ma allora la democrazia che fine farà?
durante la prima repubblica con tutti i limiti e errori commessi dai vari protagonisti politici una cosa non è mai mancata, il rispetto delle idee dell'avversario politico.
oggi assistiamo, in generale, all'arroganza di chi vede il suo mandato ricevuto come alibi non per governare, ma comandare che è ben diverso.
forse oggi la politica si dovrebbe interrogare, perchè assistiamo sempre più all'allonanamento dalla base per rinchiudersi nelle stanze dei bottoni.
fermiamoci un secondo a riflettere.

Anonimo ha detto...

La commissione Bilancio, con all'ODG il Bilancio di Previsione e l'istituzione del Mercato Agricolo si terrà l'8 Marzo alle 21.00.
Non capisco la discussione...

Anonimo ha detto...

E' invitata anche la cittadinanza?

Anonimo ha detto...

ringrazio l'amico che mi informava riguardo la convocazione della commissione bilancio in data 8 Marzo, perchè come componente della commissione ad oggi di ufficiale non c'è nessuna data e per essere più chiaro finora non abbiamo ricevuto copia del bilancio da discutere in commissione.
almeno che ci venga dato il tempo di visionare il bilancio per eventuali emendamenti.......

Gianmario Masserdotti

PS. i cittadini non possono partecipare alle commissioni comunali, ma possono partecipare la sera del consiglio comunale dove verrà presentato, discusso e votato il bilancio.

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